ASTROFILLITE

Riconoscerla

 Sistema triclinio Scoperta nel 1854, il suo nome deriva dal greco “astron”, stella, e “phyllon”, per foglio, per illustrare la forma dei suoi gruppi stellati di cristalli aciculari. Il colore in genere va dal marrone dorato al giallo, raramente sul verdastro. La struttura in masse e fasci aciculari radiali che brillano con luminosità metallica dal bronzeo al dorato e spesso danno un effetto iridescente. In gemmologia, è nota come inclusione in cristalli di quarzo e può essere confuso con il rutile.

Per la salute: allevia dolori mestruali, con il quarzo rosa e la pietra di luna gli effetti sono maggiori. Agisce sul sistema ormonale e le crisi di mezza età, cura il sistema riproduttivo e favorisce la rigenerazione cellulare. Portata in tasca allevia le patologie dell’apparato urogenitale sia maschile che femminile. Ha un ruolo di pulizia depurativo. A livello del sistema digestivo ne favorisce il buon funzionamento. Gli elisir aiutano l’eliminazione dei depositi di grasso. Ottima contro le paure infantili come la paura del buio.

Per la psiche: è un catalizzatore, aiuta l’apertura verso gli altri, favorendo la comunicazione verbale ed empatica. E’ di aiuto per sentirsi contenti e ad apprezzare ciò che si possiede. Fa comprendere che non esistono limitazioni e aiuta a riconoscere ciò che ci limita e che si deve eliminare, risveglia forze ignote e fornisce ispirazione e capacità di espressione. Favorisce il superamento delle esperienze sgradevoli nella vita, permettendo di lasciarle alle spalle.

L’Astrofillite è un grande condensatore energetico sia a livello fisico che metafisico. E’ una pietra magica, come dice il nome della pietra stessa, è vicina alle Stelle, facilita il viaggio astrale e in anime consapevoli favorisce la presa di coscienza del Sè Sognante

Essa è capace di infondere energia ai Chakra, all’aurea e ai corpi superiori, aumentando la nostra attività onirica. Lavorando su se stessi, possono essere favoriti i viaggi astrali, sia durante il sonno che in stato di veglia. Infatti spesso rimangono indelebili nella mente anche dopo il risveglio, introducendoci verso esperienze prima non contemplate e rendendoci consapevoli della nostre potenzialità al di là della dimensione puramente materiale.
Uno dei modi migliori per sperimentare il potere energizzante di questa pietra è quella di introdurla nella fodera del cuscino; questo amplifica l’attività onirica.