Benvenuti a tutti!!!
Questa sezione del sito ha lo scopo di fare un po’ di chiarezza in merito a come effettuare un acquisto sicuro quando decidiamo di comprare un gioiello in pietra naturale.
Prima di tutto occorre sapere che in vendita ci sono molti falsi ed imitazioni, che vengono venduti a volte nella stessa inconsapevolezza dei venditori medesimi.
Il fatto è che non è assolutamente facile essere certi dell’autenticità dei materiali con i quali si ha a che fare. Un tempo era più semplice ma nuovi materiali hanno portato sul mercato nuovi falsi.
Cominciamo con ordine e con un piccolo consiglio pratico che può aiutare nella maggior parte dei casi ad evitare fregature. Le pietre sono buoni conduttori di calore e questo significa che quando vengono in contatto con del calore esso passa rapidamente attraverso e poi si disperde rapidamente. Questo fa si, che le pietre diventino molto calde se esposte al calore, ma quando la fonte di calore cessa esse rapidamente si raffreddino ed assumano una temperatura inferiore a quella dell’aria e della maggior parte degli oggetti. In buona sostanza le pietre se non sono in quel momento esposte a fonte diretta di calore sono fredde.
Ora è opportuno distinguere tra i falsi e i minerali sintetici:
Le gemme più costose sono le più imitate e sono anche quelle più difficili da acquistare con sicurezza ed in questo caso è fondamentale la fiducia che si ripone nel venditore da cui comperate. Non ci sono metodi semplici e veloci per identificare una gemma autentica da un falso e di sicuro non è un’operazione che si può effettuare a occhio nudo.
Un esempio per tutti: il diamante è la gemma più preziosa, ed anche la più imitata e le sostanze utilizzate come imitazioni per il diamante sono sia minerali naturali(ad es. topazio, quarzo, zircone etc.), sia minerali sintetici (ad es. rutilo sintetico, moissanite sintetica etc.), sia prodotti sintetici(ad es. YAG, GGG, zirconia cubica etc.) ed il loro valore varia di centinaia di volte. Oltre a ciò le medesime gemme seppur naturali possono subire innumerevoli trattamenti per migliorarne la qualità e quindi forme di adulterazione che permettono di venderle ad un prezzo superiore del loro reale valore.
LE GEMME SEMI-PREZIOSE
Se però parliamo di minerali e gemme semi-preziose il riconoscimento e la loro classificazione per lo più avviene a occhio nudo o con un lentino a 10x di ingrandimento. In questo campo l’esperienza e lo studio della materia sono fondamentali. Sebbene vengano comunemente chiamate semi-preziose le gemme più diffuse, le quali, peraltro, variano molto tra loro per diffusione, particolarità, nitidezza e costo.
Il fatto che il costo delle gemme semi-preziose sia inferiore a quello delle gemme preziose non le rende esenti da falsi ed imitazioni. Di seguito ecco alcune delle più comuni imitazioni con qualche consiglio per riconoscerli.
PLASTICA: è dagli anni ’60 che la plastica è diventata un componente fondamentale della bigiotteria, di solito è facilmente riconoscibile perché molto più calda (essendo un pessimo conduttore di calore assume facilmente la temperatura dell’ambente circostante) dei minerali naturali. Produce suono sordo se battuta, in linea di massima non è difficile da distinguere, tranne nel caso dell’ambra dove il discorso si fa complesso (v.d. scheda ambra). Recentemente tuttavia è comparsa la HDP (plastica ad alta densità) che tende ad imitare meglio le gemme per colore e peso resta tuttavia immutato il discorso sul calore
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